C'era una volta "da sempre"

Quando iniziamo a performare? Da sempre!

Anche un piccolo bebè dentro l’utero della mamma ha l’istinto e le risorse per crescere e vivere la sua vita qualora gli sia permesso. Nasciamo e cresciamo , performiamo i primi vocalizzi, iniziamo ad afferrare oggetti, a comprendere che possiamo controllare il nostro corpo scegliendo di metterci un piedino in bocca mentre siamo sul fasciatoio,  realizziamoche sappiamo anche tirare fuori la lingua e battere le manine e suscitare sorrisi e risate, poi nel box per la prima volta iniziamo a gattonare ed a sollevarci in piedi con un equilibrio precario e numerose cadute ben ammortizzate dal pannolino, ma ci rialziamo perché abbiamo già i primi fans, papà e mamma, i nonni, gli zii,  gli amici  e ci sentiamo già dei campioni e proviamo eccitamento e grande gioia per l’incoraggiamento e l’incitamento che riceviamo.

Performare è innato, radicato da “c’era una volta io”, alimentato dai rinforzi che riceviamo costantemente sia nella primissima infanzia che in età adulta. La differenza? Il bimbo è fluido, spontaneo, creativo, libero dai condizionamenti sensoriali, cognitivi, istintivo e curioso, mentre l’adulto ha sviluppato nel tempo strutture psichiche condizionanti che a volte ostacolano la creatività e possono interferire con il raggiungimento del successo e dell’autorealizzazione. Gli artisti di alto livello performano sul palco della loro vita, e ricevere applausi è come ricevere una linfa vitale che alimenta la creatività e la passione.Chi è sul palco vive dell’apprezzamento del pubblico, del riconoscimento dell’altro.

Ma cosa avviene nel back stage ovvero“dietro le quinte”?

Artisti che performano ad alti livelli eseguono allenamenti molto faticosi e rigorosi, non vi è margine per gli errori, tutto deve essere perfetto e soprattutto apparire facile. A volte però subentrano i blocchi creativi seguenti ad esperienze negative di vergogna o umiliazione da parte dei fans, dell’allenatore, del pubblico, dei media, oppure perché provano ansia che interferisce con l’ottimizzazione della performance quando si esibiscono sul palco.  Alcuni desiderano aumentare la capacità competitiva, la concentrazione, la motivazione oppure imparare a strutturare chiari obiettivi e a rilassare il corpo e la mente. Qualsiasi sia il focus dell’artista, le tecniche di performance expansion, www.performanceexpansion.com, rendono possibile liberare il talento interiore potenziando spontaneità, donando inspirazione ed immaginazione, portando la mente oltre il concreto nel creativo.

Benvenuto sul palco della tua vita; il sipario si apre, inizia lo spettacolo!

 

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